Complesso di Monte Amiata

Others

Nel quartiere residenziale Gallaratese di Milano, sorge il complesso di Monte Amiata, progettato alla fine degli anni ’60 da Carlo Aymonino, insieme al celebre Aldo Rossi. Il progetto utopistico, concepito come una microcittà nella città, trae ispirazione dalla famosa Unité d’Habitation di Le Corbusier.

L’ampia area occupata dal Monte Amiata, include cinque edifici ad altezza variabile, uniti tra loro da una sequenza di passaggi, ponti e ascensori, che insieme offrono diverse possibilità di percorrenza. Al centro, il complesso ospita l’anfiteatro e due piazze triangolari più piccole. A contraddistinguere il progetto, vi è la scelta di una tinta rossa che, alternata a elementi di colore giallo, domina su tutta l’immagine del centro residenziale.

Gruppo Censeo si è occupato della manutenzione di differenti parti del complesso, con particolare attenzione per i percorsi pedonali aperti ai piani inferiori. Successivamente si è passati al ripristino del teatro all’aperto, “fulcro geometrico e concettuale dell’intero progetto di Aymonimo”. Demoliti i gradoni preesistenti in prefabbricato, Gruppo Censeo, dopo aver rifatto tutte le guaine, ha ricostruito le stesse tribune con gettata in opera di calcestruzzo pigmentato rosso. A intervallare le gradinate sono stati posati lucernari con vetri in triplo strato più pellicola in nuance che danno luce agli spazi sottostanti.

Credits

Location: Milano, via Cilea 106

Anno: 2021